film in uscita il 1° settembreSUPERMAN RETURNS
Dopo una misteriosa assenza durata diversi anni, l'uomo di acciaio torna sulla Terra nell'epica avventura Superman Returns, un nuovo straordinario capitolo della saga di uno dei supereroi più amati al mondo.
Nei cinque anni durante i quali è scomparso dalla Terra, Superman ha viaggiato in mondi lontani alla ricerca del proprio passato e della propria famiglia, o di altri come lui. Ma ha trovato solo rovine dove un tempo sorgeva Kripton e quindi decide di tornare a casa, nella fattoria dei Kent in Kansas. Ma le emergenze mondiali sono ormai inascoltate da cinque anni, dal momento in cui Superman è misteriosamente scomparso. Senza di lui, la criminalità è aumentata nella città di Metropolis, senza contare il futuro distruttivo che prepara Lex Luthor, che è appena uscito di prigione e intende usare i segreti tecnologici di Superman per la sua gloria personale. Lois Lane, giornalista di punta del Daily Planet e unica donna mai amata da Superman, è cambiata da quando lui l'ha lasciata senza dirle una parola. Intanto ha vinto un Pulitzer con il saggio "Perché il mondo non ha bisogno di Superman" e poi è fidanzata col nipote dell'editore e ha un figlioletto di cui occuparsi. Ma per Superman la lunga ricerca di un posto nell'universo finisce ancora una volta nella fattoria dei Kent, la sola famiglia che ha mai conosciuto. Il suo destino è a Metropolis e uno sguardo colto negli occhi di Lois gli dice che quel posto, tra la gente piena di difetti ma buona della Terra, è la sua vera casa. E con i piani di Lex che stanno per diventare operativi, il mondo avrà più bisogno che mai di Superman. Nel tentativo di proteggere il pianeta che ama da un cataclisma devastante, Superman si imbarca in un epico viaggio di redenzione che lo porterà dalle profondità dell'oceano ai confini dello spazio.
Superman returns
(Usa/Australia, 2006)
Regia di Bryan Singer Brandon Routh, Kevin Spacey, Kate Bosworth, James Marsden, Frank Langella, Sam Huntington, Eva Marie Saint, Parker Posey
Warner Bros., fantascienza/azione
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DELITTI: TRACCE ALLUSIVE
1945, Stoccolma. Sul treno Stoccolma-Berlino, condotto da un pedante macchinista, si intrecciano le vicende di uno scrittore fallito, di un soldato che ha sbagliato treno, di un dottore che cospira con l'amante di uccidere la moglie, di un gay che odia uomini e donne e di due monache con dubbi spirituali.
Delitti: tracce allusive
(Illusive Tracks, Svezia, 2003)
Regia di Peter Dalle con Gustav Hammarsten, Magnus Roosmann, Anna Björk, Kristina Törnqvist
100', Lady Film, commedia dark
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LE SEDUTTRICI
"L'amore vero è come i fantasmi, tutti ne parlano, ma nessuno l'ha mai visto", Oscar Wilde.
Nel meraviglioso scenario della costa amalfitana degli anni trenta, il matrimonio di due giovani viene messo in crisi e rischia di naufragare a causa delle chiacchiere che i membri dell'alta società inglese si scambiano sulla coppia. Robert Windermere (Mark Umbers), il marito, è accusato di avere una relazione poco limpida con un'avventuriera americana Miss Erlynne (Helen Hunt), una donna più grande di lui e dalla dubbia reputazione. Intanto sua moglie Meg (Scarlett Johansson) sembra accettare le attenzioni di Lord Darlington (Stephen Campbell Moore), uno dei play-boy più incalliti del luogo. L'arrivo della signora Erlynne catalizza l'attenzione di tutti gli uomini della riviera, in particolare di Lord Augustus "Tuppy" (Tom Wilkinson) che si mette a sua disposizione pur di renderla felice. Il giorno del compleanno di Meg, proprio mentre si festeggiano i suoi 21 anni, Lord Darlington le propone di fuggire insieme. Ma la verità è dietro l'angolo e si nasconde dietro il ventaglio/identità della Signora Erlynne.
Le seduttrici
(A Good Woman, Usa/UK, 2004)
Regia di Mike Barker con Scarlett Johansson, Helen Hunt, Tom Wilkinson
93', 01 Distribution, commedia
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CROSSING THE BRIDGE - THE SOUND OF ISTANBUL
Il musicista tedesco Alexandre Hacke ha sondato la realtà musicale di una città multietnica come Istanbul. Accompagnato dalla telecamera del regista de La Sposa Turca (di cui Hacke ha curato la colonna sonora), Fatih Akin, hanno scoperto suggestioni ed impressioni di un mondo seducente e pieno di vita.
Crossing the Bridge - The sound of Istanbul
(Germania/Turchia, 2006)
Regia di Fatih Akin
92', Fandango, documentario
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THANK YOU FOR SMOKING
Thank you for smoking ricorda, per audacia e acume, i grandi film indipendenti degli anni novanta: commedie intelligenti come Election o Wag the Dog (Sesso & Potere).
Come portavoce della Big Tobacco, Nick Naylor (Aaron Eckhart) non ha una vita facile. Messo alle strette da fanatici della salute decisi a bandire il tabacco e da un senatore opportunista (William H. Macy), Nick intraprende una controffensiva di pubbliche relazioni,intervenendo in talk show televisivi e assumendo un super agente di Hollywood (Rob Lowe) per promuovere il fumo nei film. Ben presto Nick diventa un volto noto e attira l'attenzione del magnate della Big Tabacco (Robert Duvall), che vede in lui l'uomo giusto per ideare nuove strategie di marketing e consolidare l'immagine della società. La vita privata di Nick, però, non è eccezionale. Divorziato da Jill, è stato spesso un padre assente per suo figlio Joey (Cameron Bright), e non è certo facile fargli capire il senso del suo lavoro. I suoi amici più cari sono membri della cosiddetta MDM, dove "MDM" sta per "Mercanti di Morte", visto che si danno tutti da fare per quelle che vengono considerate le industrie più mortali d'America: Polly (Maria Bello), portavoce di un gruppo dell'industria degli alcolici, e Bobby Jay (David Koechner), che fa pubbliche
relazioni per una lobby dell'industria delle armi.
Thank you for smoking
(Usa, 2005)
Regia di Jason Reitman con Aaron Eckhart, Maria Bello, Katie Holmes, Adam Brody, Robert Duvall, William H. Macy, Sam Elliot, Rob Lowe, David Koechner, J.K. Simmons
92', Lucky Red, commedia
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MA CHE CI FACCIO QUI!
Un road movie statico, dove il viaggio avviene dentro sé stessi.
Ma che ci faccio qui! è il lungometraggio di debutto e prova di diploma al Centro Sperimentale di Francesco Amato. Finalmente un esempio positivo di un bel film, tutto made in Centro Sperimentale e Rai Cinema che ha trovato un distributore, l'Istituto Luce, dal 1 settembre nei cinema.
Alessio (Daniele De Angelis) ha 18 anni e un grande sogno: attraversare l'Europa con i suoi due amici più cari. L'estate è alle porte e lui ha studiato l'itinerario alla perfezione. Purtroppo l'uscita dei quadri riserva una brutta sorpresa: bocciato! E la reazione dei suoi genitori sarà irremovibile: lui non potrà più partire. Ma la punizione è insopportabile per Alessio, che decide di fuggire con il motorino, pronto a raggiungere i suoi amici con ogni mezzo e ad ogni costo. Una serie di coincidenze lo costringerà tuttavia a fermarsi più del voluto sul litorale romano, dove lavorerà suo malgrado in uno stabilimento balneare gestito da una famiglia a dir poco sui generis. Ad attenderlo nel corso della sua estate ci saranno una serie di prove del fuoco: scapperà, tornerà, incontrerà improbabili compagni di viaggio, verrà sedotto e spezzerà cuori a sua volta. Soprattutto, imparerà presto a capire che viaggiare non è solo una questione di chilometri.
Ma che ci faccio qui!
(Italia, 2006)
Regia di Francesco Amato con Daniele De Angelis, Chiara Nicola, Paolo Sassanelli
90', Istituto Luce, commedia
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AS YOU LIKE IT
Al suo quinto adattamento shakespiriano, Branagh si cimenta ora con As you like it (Come vi piace), un classico del Bardo che celebra l'irresistibile potere dell'amore in tutte le sue forme.
Intelligente, giocosa e profondamente magica, la storia è un'avvincente avventura romantica nella quale il tanto celebrato amore tra Rosalinda ed Orlando si sviluppa sullo sfondo di rivalità politiche, espulsioni e esilio nella Foresta di Arden. Rosalinda, la figlia di un Duca ormai bandito dal paese, è costretta a fuggire dalla corte dello zio e ad affrontare la selvaggia foresta di Arden. Accompagnata dalla fedele cugina Celia, Rosalinda si traveste da uomo per evitare di essere riconosciuta e catturata. Il travestimento si rivela molto utile quando Rosalinda dovrà mettere alla prova la devozione del suo nobile spasimante, Orlando, anche lui esiliato dalla Corte. Il linguaggio poetico e meraviglioso del grande Bardo fluisce attraverso una serie di allegri e malinconici malintesi che hanno come sfondo gli scontri tra gli esiliati e gli abitanti della foresta. Alla fine, guidate dall'intelligenza e dall'arguzia di Rosalinda, le forze dell'amore e della giustizia trionferanno.
As you like it
(Usa/UK, 2006)
Regia di Kenneth Branagh con Bryce Dallas Howard, Kevin Kline, Alfred Molina
Medusa, commedia
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NON E' PECCATO - LA QUINCEANERA
La storia ruota intorno alla festa de la Quinceañera della protagonista, ovvero il compimento dei 15 anni che rappresenta per le comunità latino americane un vero e proprio passaggio all'età adulta. Ma in questo contesto scopriremo anche le difficoltà di integrazione razziale, la scoperta della sessualità degli adolescenti e il recupero delle tradizioni culturali di un popolo. Vincitore del Sundance 2006.
Non è peccato (La Quinceañera)
(Usa, 2006)
Regia di Richard Glatzer e Wash Westmoreland con Jesus Castanos-Chima, Araceli Guzmàn-Rico
90', Teodora, drammatico
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PER NON DIMENTICARTI
Un'ospedale particolare. Racconti di donne.
Mariantonia Avati, figlia di Pupi, classe 1966, ha debuttato nella regia di un lungometraggio con Per non dimenticarti, al cinema dal 1 settembre distribuito dall'Istituto Luce.
La storia si svolge a Roma, all'interno di un reparto di ostetricia, nei primi mesi del 1947. La guerra è finita da tre anni, ma in città sono ancora tangibili i drammatici segni della guerra e delle angherie che essa reca con se. La fame e le sofferenze ,patite negli anni del conflitto appaiono ineluttabilmente impresse nel carattere e sulle storie di dieci donne in attesa di partorire. Nina, la protagonista, viene ricoverata in anticipo per via di alcune complicanze. La speciale solidarietà e il clima di reciproco supporto che si crea all'interno della camerata che la ospita, aiuterà ogni singola madre ad affrontare la propria personale vicenda. Nina scoprirà un mondo, fino a quel momento a lei sconosciuto, di difficoltà e privazioni, storie di abbandono e di tradimenti, ma anche di amore, passioni, solidarietà e tenerezza. E sarà proprio grazie al contatto con quelle donne e con le loro particolari vicende, ognuna unica ed universale, che Nina maturerà la consapevolezza e la forza per fronteggiare ciò che di grandioso e terrificante le sta accadendo: la maternità.
Per non dimenticarti
(Italia, 2006)
Regia di Mariantonia Avati con Anita Caprioli, Ettore Bassi, Enrica Maria Modugno, Francesca Antonelli
94', Istituto Luce, drammatico
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LETTERE DAL SAHARA
Assane, un giovane senegalese, musulmano, dopo la morte del padre, interrompe gli studi per emigrare in Italia. Naufraga a Lampedusa, viene tradotto in Sicilia. Riesce a fuggire, raggiunge Villa Literno, vicino Napoli, dove un cugino, Makhtar, gli ha assicurato un lavoro. Ma l'impiego è precario, l'ambiente pericoloso. Raggiunge a Firenze una cugina, di madre francese, indossatrice di moda. Salimata lo ospita, potrà trovargli lavoro, metterlo in regola con i documenti. Ma Assane non può accettare: Salimata convive con Vanni, un architetto italiano e questo è contrario ai suoi principi religiosi. A Torino, dove non conosce nessuno, sorretto dalla fede e dalle lettere d'incoraggiamento di un suo anziano professore, affronta le dure prove della clandestinità. Studia l'italiano, trova un lavoro stabile. Caterina, l'insegnante d'italiano, per fargli avere il permesso di soggiorno, lo assume come "badante" del fratello Luca, disabile. Assane aiuta il ragazzo in difficoltà. Quando tutto sembra andare per il meglio, viene picchiato da una banda di balordi, subisce un forte trauma e gli è intollerabile restare in Italia. Rientrato a casa, frustrato per non aver corrisposto alle aspettative della famiglia, vive una lunga crisi. Infine raggiunge il suo anziano professore, ritirato in un villaggio nel Sud. Questi riuscirà a restituirgli fiducia, identità, speranza.
Lettere dal Sahara
(Italia, 2006)
Regia di Vittorio De Seta con Djibril Kebe, Paola Ajmone Rondo
123', Istituto Luce, drammatico
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film in uscita l'8 settembreLA STELLA CHE NON C'E'
In concorso alla Mostra D'Arte Cinematografica di Venezia. Dopo Le chiavi di casa, Amelio ha cercato l'ispirazione nel libro di Rea, La dismissione, singolare epopea di un tramonto industriale.
Una delegazione cinese arriva in Italia per rilevare un grande impianto da un'acciaieria in disarmo. Vincenzo Buonavolontà, manutentore specializzato nei controlli delle macchine, è convinto che l'altoforno in vendita non sia in buone condizioni e vuole ostinatamente trovare il guasto perchè non succedano, com'è già accaduto, incidenti gravi agli operai che dovranno manovrarlo. Vincenzo scopre il difetto dell'impianto quando però i cinesi sono già ripartiti con tutto il carico per il loro Paese. Non ci pensa due volte: vola a Shanghai per consegnare di persona la centralina idraulica modificata che permetterà all'altoforno di funzionare perfettamente. Ma lo aspetta una brutta sorpresa: l'azienda cinese che aveva comprato l'impianto lo ha già rivenduto ad altri, il capo della delegazione che Vincenzo aveva conosciuto in Italia è passato a nuovi incarichi e, soprattutto, nessuno sa o vuole dire dove sia finito l'altoforno. Inizia così l'odissea di Vincenzo Buonavolontà in una Cina che non somiglia affatto all'immagine che ne aveva da lontano. Accompagnato da Liu Hua, una ragazza poco più che ventenne, studentessa di italiano e guida volenterosa quanto inesperta, Vincenzo percorre in lungo e in largo il grande Paese alla ricerca del "suo" impianto. Da una città all'altra seguendo la via del Fiume Azzurro e poi su fino alla Mongolia meridionale, il viaggio si colora di scoperte, emozioni, rabbia, scontri. Ma è un percorso di conoscenza eccezionale, nel quale gioca un ruolo chiave proprio la giovane Liu Hua che, dietro il suo viso tenero, nasconde qualche segreto.
La stella che non c'è
(Italia, 2005)
Regia di Gianni Amelio con Sergio Castellitto, Tai Ling
104', 01 Distribution, drammatico
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PULSE
Sito Ufficiale:
www.pulsethemovie.net, quando Internet diventa uno strumento di morte!
Dopo il suicidio del suo amico Josh, la giovane studentessa Mattie è decisa a capirne le cause. Insieme ad altri studenti inizia ad indagare sull'accaduto. Due giorni dopo la morte dell'amico, a tutti arrivano e-mail firmate da Josh con un messaggio molto chiaro: Aiutatemi. Perchè Josh si è suicidato? A cosa stava lavorando nel suo laboratorio da hacker? Perchè nei monitor dei computer compaiono strane ombre? E soprattutto perché ad ogni navigatore viene proposto il quesito: "Vuoi incontrare un fantasma?". Quello che in apparenza sembra essere uno scherzo di cattivo gusto in realtà cela una potente presenza malefica, che si espande come un virus, responsabile di un'infinita catena di suicidi. Occorre fermarla in tempo prima che sia troppo tardi.
Pulse
(Usa, 2006)
Regia di Jim Sonzero con Kristen Bell, Ian Somerhalder, Christina Milian
90', Eagle Pictures, horror
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DOA: DEAD OR ALIVE
Ormai i film tratti dai videogiochi non si contano più. Anche Steven Spielberg ne ha in progetto uno. Intanto arriva DOA: Dead or Alive tratto dal Picchiaduro di Tecmo.
DOA è un torneo di arti marziali. Chi partecipa è ritenuto tra i migliori del mondo e chi vince si prende dieci milioni di dollari e il titolo di Numero 1. Kasumi, Helena, Ayane, Tina e Christie, hanno deciso di parteciparvi. Le ragazze sono delle fuoriclasse, belle e abili, e decise a vincere. Questo però non piace a Donovan, colui che gestisce i più grandi artisti di arti marziali, tenendoli sotto controllo grazie a innesti metallici inseriti nei corpi degli atleti che trasmettono segnali ad un satellite. In questo modo Donovan sa cosa pensa ogni atleta e conosce i movimenti di ognuno permettendogli di anticipare le mosse degli antagonisti e quindi di vincere. Ma le ragazze non sono controllabili e lui è solo uno dei tanti ostacoli che dovranno affrontare.
DOA: Dead or Alive
(Germania/UK, 2006)
Regia di Corey Yuen con Jaime Pressly, Holly Valance, Devon Aoki, Sarah Carter, Natassia Malthe, Eric Roberts
UIP, azione
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FRIENDS WITH MONEY
Commedia al femminile dove gli uomini sono quasi solo degli accessori, o spettatori impotenti, delle nevrosi middle age delle loro mogli. Nicole Holofcener (affermata regista televisiva), ambienta il suo terzo film intorno a tre coppie di ricchi di Los Angeles più una amica single e squattrinata. Quest'ultima è Jennifer Aniston, in una delle sue migliori interpretazioni.
Friends with money
(Usa, 2006)
Regia di Nicole Holofcener con Jennifer Aniston, Catherine Keener, Frances McDormand, Joan Cusack
88', Sony Pictures, commedia
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FIVE FINGERS
"Qualche anno fa, era l'11 Settembre, io ero su un aereo diretto a Boston quando all'improvviso il pilota ci comunicò che stavamo per fare ritorno ad Amsterdam. Null'altro. Nessuna spiegazione. L'aereo cambiò rotta, scaricò buona parte del carburante sul Mare del Nord e procedette a un rapido atterraggio. La polizia una volta a terra ci diede "la notizia". E le vite di tutti noi cambiarono per sempre".
Laurence Malkin
Martijn (Ryan Philippe) è un talentuoso pianista olandese. La sua relazione con Saadia (Touriya Haoud), una giovane immigrata marocchina conosciuta tempo addietro in Olanda, lo porta a maturare la decisione di farsi carico di una missione umanitaria: sviluppare un suo programma alimentare a favore dei bambini in Marocco, affidandogli una cifra impegnativa. A causa del suo irrisolto status di immigrata, Saadia è costretta a rimanere in Olanda mentre Martijn si mette in viaggio con la sua voglia di cambiare il mondo. Ma, appena messo piede in Marocco, Martjin e Gavin (Colm Meany) - la guida che avrebbe dovuto condurlo in una remota regione montuosa - vengono rapiti, drogati e imprigionati in una ex centrale di acido fosforico. Quando Martijn assiste al brutale assassinio di Gavin e vede più volte minacciata la sua stessa incolumità fisica, va in panico ed è costretto a mettere in discussione tutto e tutti, incluso chi ha sostenuto la sua missione. Persino l'apparentemente innocua Aicha (Gina Torres), una donna del posto incaricata di curare le ferite di Martijn, potrebbe approfittare della sua debolezza. Non sembra esserci via di fuga per Martijn. Fino a quando non si ritrova, suo malgrado, a giocare col suo carceriere Ahmat(Laurence Fishburne) un'inquietante partita a scacchi nel tentativo di salvarsi la vita mentre cerca di individuare il vero obiettivo del suo aguzzino. L'unica è affrontare Ahmat per risolvere l'enigma delle sue domande ossessive. Ha inizio così il sadico giovo tra l'ostaggio e il suo carceriere, in cui ogni mossa sbagliata costerà a Martijn un prezzo altissimo: un dito per volta. Cosa vuole realmente Ahmat? Chi sta cercando? E soprattutto, perché rapire proprio Martijn? Tutte queste domande continuano a riproporsi incessantemente e in maniera sempre più ossessiva via via che per ogni risposta sbagliata un altro dito cade al suolo…
Five fingers - Gioco mortale
(Usa, 2005)
Regia di Laurence Malkin con Laurence Fishburne, Ryan Philippe, Colm Meaney, Gina Torres, Touriya Haoud
86', DNC, thriller politico
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BELLE TOUJOURS
38 anni dopo, i due personaggi di Bella di giorno (Luis Buñuel, 1967) si incontrano in un'insolita situazione: l'uomo è a conoscenza di un segreto che potrebbe rivelare nuove verità sul passato della donna. Lei cerca di evitarlo, ma lui la pedina e alla fine la convince ad accettare un invito a cena. Ma il fatidico momento della verità non sarà altro che l'inizio di un nuovo gioco. Fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Belle toujours-Bella sempre
(Portogallo/Francia, 2006)
Regia di Manoel De Oliveira con Michel Piccoli, Bulle Ogier
70', Mikado, drammatico
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FALLING
In concorso alla 63° Mostra del Cinema di Venezia il film della Allen è la storia di cinque amiche di una trentina d'anni. Riunitesi, dopo molti anni di separazione, l'incontro darà vita all'esplorazione dell'universo interiore di ognuna rapportato alla realtà. Le ferite si riapriranno ma le amicizie si riscoprono.
Falling
(Fallen, Austria, 2006)
Regia di Barbara Albert con Nina Proll, Ursula Strauss, Birgit Minichmayr
90', Lady Film, drammatico
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STORMBREAKER
Alex Rider è nipote di un agente segreto. Quando suo zio muore misteriosamente il ragazzo viene reclutato dall'MI6 per investigare sull'accaduto. Ma Alex ha 14 anni. Ispirato ai best seller di Anthony Horowitz, Stormbreaker potrebbe dare il via a un nuovo fenomeno Harry Potter. Il protagonista, star della tv inglese, è stato scelto su raccomandazione dello scrittore.
Stormbreaker
(UK/Usa/Germania, 2006)
Regia di Geoffrey Sax con Ewan McGregor, Mickey Rourke, Alex Pettyfer
93', Medusa, avventura/azione
